venerdì 11 febbraio 2011

Finalmente!

Quando al TG5 ho sentito che si iniziava a parlare di un Ospedale mi aspettavo la solita musica: qualche medico sbattuto in prima pagina e trattato come un criminale e giornalisti scandalizzati a urlare l'ennesimo scandalo riportando notizie in maniera approssimativa e sommaria pur di infangare la nostra categoria. Immancabile sarebbe stata anche l'intervista, oltre che hai familiari, al Direttore Sanitario di turno, o chi per lui, pronto a garantire i dovuti approfondimenti senza spiegare magari che in quell'Ospedale i medici sono sottoposti a turni massacranti che potrebbero avere contribuito al presunto errore.
Invece no! Finalmente una notizia incoraggiante: in un Reparto di Chirurgia è emersa in maniera eclatante l'estrema precarietà in cui siamo costretti a lavorare ma questa volta no a spese del medico (e della sua assicurazione): in seguito alla malattia di alcuni colleghi, un Reparto di Chirurgia di Palermo ha dovuto chiudere. Tutti sappiamo quanto è difficile lavorare quando il collega si ammala e non viene sostituito, perchè quando si lavora in pochi basta poco per fare saltare il banco. Alla Direzione Sanitaria questi problemi non interessano e quindi ci troviamo da soli a fronteggiareun carico di lavoro pesantissimo, a titolo gratuito, senza avere nessun euro in più e neanche un grazie: lo facciamo per i pazienti, per cercare di non creargli un disguido o per evitare che perdano quela visita o quell'esame che stanno aspettando da tempo. Ma lavorando in maniera così stressante rischiamo di sbagliare e di ricevere da quei stessi pazienti una denuncia o peggio un pugno sul naso. D'altro canto la salute è il bene più prezioso e non possiamo permetterci il lusso di gestirlo in maniera frettolosa o senza la dovuta concentrazione.
Tutti noi dovremo fare chiudere il nostro Reparto quando ci accorgiamo che stiamo tirando troppo la cinghia per sopperire quelle carenze già croniche ed aggravate da improvvise assenze o (sempre più spesso) da una maternità o da un pensionamento non sostituite.
Meditate e non aspettate di implodere prima di convincervi.
Medici malati, ospedale chiuso

1 commento:

  1. Parole sante... È ampiamente dimostrato che il carico di lavoro (ed il conseguente burn out) è causa di errore...

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