In allegato il sito con uno spot pubblicitario che forse molti di voi avranno già avuto modo di conoscere, relativo ad una società che si occupa di risarcimenti nel mondo della Sanità e quindi invita tutti quelli che ritengono di avere subìto danni in ambito sanitario a rivolgersi a loro, a spese zero, per valutare se è il caso o meno di procedere con la richiesta danni e quindi con la denuncia. Esistono molti altri siti simili, anche di singoli avvocati che invitano a inviare loro la documentazione per verificare se ci sono possibilità di chiedere risarcimento. In alcuni addirittura cercano di spronare gli indecisi affermando che non si devono fare scrupoli a chiedere risarcimenti a medici che, seppur encomiabili per gli sforzi profusi, hanno comunque sbagliato diagnosi o terapia. In altri, per spronare gli indecisi, li invitano a donare il risarcimento ad enti di beneficienza. In alcuni ospedali del nord mi sono arrivate segnalazioni di avvocati che si aggirano negli ospedali alla ricerca di potenziali clienti (sopratutto tra extracomunitari) con la stessa finalità: contestare l'operato dei sanitari e chiedere soldi. Questo perchè:
-la Sanità è ormai l'unico settore dove è facile ottenere riconoscimenti (anche quando sono discutibili o dubbi) e facili ed ingenti risarcimenti (se avete qualche amico assicuratore chiedetegli se è vero)
-è stata recentemente introdotta la possibilità di un particolare rapporto tra avvocato e cliente, definito l
a quota lite, in passato vietato (di buon senso ce ne è sempre di meno): in pratica l'avvocato può essere pagato in termini di percentuale su quello che sarà l'esito del risarcimento.
Le denunce in ambito sanitario si stanno accrescendo in maniera esponenziale e questo è un fenomeno destinato ad aumentare: è vero che ci stiamo americanizzando, ma negli USA c'è un sistema sanitario molto diverso dal nostro e soprattutto stipendi di gran lunga superiori; va anche detto che la riserva di medici statunitensi si sta esaurendo e sono tutti molto preoccupati: intanto stanno importando molti medici stranieri, soprattutto asiatici e sudamericani.
Ci stanno massacrando e noi continuiamo a guardare in silenzio...
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